La briscola è uno dei giochi di carte più popolari e conosciuti, e in rete si possono trovare molte versioni che permettono di giocare direttamente sul proprio computer o sul cellulare.
Come si gioca alla briscola online
Il funzionamento della briscola online è lo stesso di quella normale. Si affrontano due giocatori singoli o due coppie di giocatori, utilizzando un mazzo di 40 carte dove i 4 semi compaiono 10 volte ciascuno. Il totale di punti che si possono raggiungere sono 120, e vince chi arriva a farne almeno 61. Il punteggio dipende interamente dalle combinazioni di carte che si mettono in campo.
Per prima cosa, a ogni giocatore vengono distribuite 3 carte, mentre un’ulteriore carta viene pescata dal mazzo e messa scoperta per stabilire il seme della briscola. Questa viene poi coperta dal mazzo e potrà essere pescata per ultima; dopo la preparazione uno dei giocatori cala una delle sue carte, con il seme che comanderà la prima mano.
Con questa mossa il gioco è effettivamente iniziato, e andrà avanti di mano in mano con ogni giocatore che cala una carta: quella col valore di presa maggiore vince la mano e permette al proprietario di accumulare punti preziosi per la vincita.
Lo stesso metodo, che si può trovare in diverse varianti da zona a zona, può essere utilizzato anche nella briscola online, dove ci si può trovare contro a un computer o ad altri giocatori collegati in rete.
Nella briscola il valore delle carte è fondamentale, in quanto determina il successo o meno di una mano. Vediamo quanti punti vale ciascuna carta e come calcolarli nel modo corretto. In maniera simile a Scala 40, le carte che valgono di più partono dall’asso alle figure (re, regina, fante), mentre quelle contraddistinte da numeri, dette anche scartine, hanno un punteggio inferiore che, in ordine di grandezza, parte dal 7 per arrivare al 2. Quello che occorre ricordare è che il 3, invece, si mette fra l’asso e il re.
I punti che si possono ottenere con l’asso sono 11, con il 3, invece, il 10. Re, regina e fante sono rispettivamente 4,3 e 2, mentre le carte numerate (ad eccezione del tre) valgono 0, da qui la loro denominazione di carte “scartate”.
La partita si svolge in questa maniera: per aggiudicarsi la mano occorre scartare la carta che abbia il valore più alto degli avversari, cosa che avviene puntualmente non appena se ne gioca una che ha lo stesso seme della briscola decisa all’inizio. Questo seme, in gergo, viene definito anche palo forte.
Che cosa succede se due giocatori mettono in campo due briscole? In quel caso fa fede il valore di ciascuna carta, e chi gioca quella che vale di più si aggiudica la mano.
Le strategie vincenti per la briscola online
Per riuscire a vincere una partita di briscola occorrono una buona
memoria, ottimo intuito e molta pazienza. Calcolare le mosse
dell’avversario o degli avversari non è affatto semplice, e se si
hanno in mano carte di scarso valore si possono correre dei rischi
anche molto sfavorevoli.
Comunque, uno dei fattori
fondamentali del gioco rimane la fortuna. Questa si fa
sentire soprattutto nel gioco uno a uno, dove non c’è la possibilità
di essere spalleggiati da un compagno di squadra. Nelle partite due
contro due, infatti, si può lavorare di più sull’intesa fra i
due giocatori, che possono coprirsi le spalle a vicenda ed
elaborare una strategia precisa per sconfiggere gli avversari. In
alcune varianti i messaggi in codice fra i giocatori non solo
sono permessi, ma sono addirittura incoraggiati. Questo, però, può
rivelarsi un’arma a doppio taglio: c’è il pericolo che la squadra
avversaria riesca a decifrare i cenni e si adegui di
conseguenza. Giocando online questo aspetto si perde
irrimediabilmente, e spesso è assolutamente proibito comunicare in
alcun modo con il proprio compagno.
Sulla rete, il giocatore è
spesso lasciato da solo, anche se si può regolare seguendo queste
semplici regole che permettono di non perdere delle occasioni
propizie con inutili azzardi.
• Attenzione alla briscola:
se in mano si ha una briscola occorre ragionare bene su come
impiegarla. Alcuni giocatori inesperti la sprecano per una mano
di poco valore, quando sarebbe bastato impiegare carte meno
vantaggiose.
• Il ruolo delle scartine:
impiegare il più possibile le carte che vanno dal 2 al 9 è la
maniera migliore per non trovarsi con mani svantaggiose. Anche se non
si riesce ad aggiudicarsi il turno, poco male: a conti fatti, queste
non varranno nulla e non daranno all’avversario particolari
vantaggi.
• Conoscenza degli avversari: la briscola è
un gioco molto personale, dove ognuno ha la propria strategia,
sia da solo che in gruppo. Osservare gli altri giocatori può
aiutare, dopo qualche partita, a capire che tipo di gioco seguano:
c’è chi rischia subito tutto e chi, invece, attende fino alle ultime
mani per sfoderare le sue armi. L’osservazione è fondamentale anche
per capire come gioca il proprio compagno di squadra e riuscire a
prevederne con efficacia le mosse.
La briscola pazza: come funziona questa variazione
Fra le molte varianti del gioco c’è anche questa, che si
contraddistingue per la modalità di sfida che può essere solo 2
contro 2. La briscola pazza si distingue anche per la presenza
dell’asta e del chiamante: la prima individua l’azione che i
giocatori fanno per aggiudicarsi una carta che va da 2 a 8,
mentre il secondo rappresenta il giocatore che se l’aggiudica.
Quest’ultimo può deliberare sul seme della briscola, chiamare
quella più alta che non possiede lui e puntare sul punteggio
che conta, a seconda delle sue carte e quelle dell’avversario, di
ottenere.
Nella briscola pazza ha un ruolo anche la figura
del chiamato, ovvero quello che deve presentare la briscola
voluta dal chiamante. Se la mano è vinta dalla squadra del
chiamante, questi si aggiudicano il punteggio dichiarato, ma se
perdono sono penalizzati. La vincita generale si calcola, così
come nella briscola normale, dalla somma delle diverse mani.
Il ruolo del chiamante e quello del chiamato sono molto difficoltosi
da gestire: il primo perché a ogni sbaglio corrisponde una dura
penalizzazione, il secondo perché ci si trova, immediatamente, in
grande svantaggio. Anche qui la migliore strategia è
l’osservazione e il sangue freddo, per evitare di strafare e
trovarsi con mani di poco valore.